Fai La Brava è il nuovo singolo di Brida, disponibile da venerdì 13 ottobre in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale per MAKEATHOUSAND, distribuito da The Orchard.
 

Brida torna dopo “Body Show” e scende in campo affrontando ancora una volta tematiche legate alla società ma attraverso il suo personale ritmo, caratterizzato da suoni urban e latin: con "Fai La Brava", vuole esprimere tutto il suo disprezzo verso la società, che spesso vuole ingabbiare la figura femminile nel concetto di “brava”, come se ogni donna dovesse comportarsi "bene", secondo stereotipi e schemi prefissati, in maniera calma e composta.

Con il nuovo brano, Brida vuole rivendicare la libertà delle donne di poter essere chi vogliono senza costrizioni o canoni prestabiliti. Anche le sonorità enfatizzano il senso di aggressività e ribellione, tipiche di chi ogni giorno vive una storia che sa di disparità: l’arrangiamento è minimal e scuro, basato essenzialmente su un groove di batteria martellante ed un giro di basso synth distorto. Il ritornello invece è caratterizzato dall’ingresso di una sezione di horns che sembrano chiamare alla carica, quasi ad invitare l’ascoltatore a scendere in strada a fianco dell’artista, per combattere assieme a lei questa battaglia contro la disuguaglianza di genere.

"Quanto volte ci hanno chiesto di fare le brave? Quante volte ci hanno invitato a stare calme? Quante volte ci hanno voluto corrette e conformi? “Fai La Brava” è un brano che funge da manifesto: vuole parlare al mondo, ma soprattutto alle donne.

Ho voluto veicolare un messaggio: ogni donna può riprendersi la propria singolarità e la libertà di poter rivendicare i propri diritti. Il mio desiderio per questo brano è quello di riuscire a portare all’interno della mia musica una tematica per me fondamentale, ma senza usare un registro malinconico o riflessivo.
Ho voluto infatti che in questa canzone ci fosse tutta la mia grinta e la mia giustificata aggressività, quella che serve per rialzarsi davanti alle ingiustizie. Ho deciso di raccontare nello stesso testo la prospettiva di più donne per mostrare la varietà delle situazioni vissute, viste dagli occhi di più donne nella loro unicità.
La canzone si conclude con una sorta di mantra, in cui ho immaginato una cantilena, simile a quelle che ci insegnavano da piccole, il famoso “m’ama non m’ama” tramandato di generazione in generazione, aggiungendoci poi “l’odio non ripaga, tu vali più di nada” come a ricordarsi di poter essere sempre determinate nel perseguire ciò che siamo senza nessuno che ci dica di fare le brave".

[Brida]