PLANET OPAL Elettronica cromatica, batteria dritta e nuvole micro-wave
Autentica rivelazione del panorama indipendente del 2022, i Planet Opal si ispirano alle scene post-punk e post-disco per ricodificarle in chiave sound-system. La loro elettronica cromatica ed il loro batterismo esuberante hanno condotto i Planet Opal sui palchi di tutta Italia: MiAmi, Sherwood, Sud Est Indipendente, Mag Festival, Villa Ada (opening per Pendulum), Next Please (opening per Calibro35 e Dj Khalab) e ancora il MENT Festival di Ljubljana dove i direttori artistici della venue K4 / Zorica notano i ragazzi per invitarli immediatamente a suonare per loro. Ma non finisce qui, Cosmo scopre il loro album d’esordio “Cartalavonu” e invita i Planet Opal ad aprire i suoi concerti di Padova e Lignano Sabbia d’Oro, nel mentre Giorgio Assi e Leonardo de Franceschi partecipano al Mondo Festival di New York, dimostrando che la loro proposta musicale ha tutti i crismi dell’internazionalità. Il comitato organizzatore degli eventi di Novi Sad (Serbia), Capitale della Cultura Europea 2022, invita i Planet Opal a suonare nella città balcanica. Il loro anno favoloso si chiude con le aperture per i Niños du Brasil al Magnolia di Milano e per Populous nella loro Bergamo.
Nel maggio 2023, i Planet Opal pubblicano “46AB081222 / Do We Know Time?”: un EP di due tracce dove la relazione tra lato A e lato B è più che mai esplicita.
“46AB081222” rappresenta il lato più caotico ed estremo dell’EP, con una bassline di moog che si arrotola attorno ad un campione di voce che recita parole e numeri da delle note dell’Iphone, note scritte un giorno e mai rilette.
“Do We Know Time?” invece pone una domanda esistenziale mentre si gioca il livello finale di un videogame con i sensi annebbiati dalla ketamina. I bpm scendono e la bassline rimane vaga, muovendosi dispari nello spazio quadrato dell’ecosistema sonoro del brano, mentre il sample vocale riporta alla realtà prima di scaraventarci di nuovo tra le lenzuola alle 9 di mattina di ritorno dal club.